Insieme verso un futuro sostenibile.
La produzione di maniglie per mobili rappresenta il valore della tradizione e il nostro impegno a creare un futuro sostenibile.
Da sempre difendiamo il Made in Italy come punto di forza della nostra offerta e come promessa di qualità e innovazione, celebrando la bellezza del design e la precisione dei dettagli. Ma la nostra passione va oltre la creazione di prodotti straordinari: in vista delle sfide future, infatti, stiamo riducendo il nostro impatto sull'ambiente, adottando pratiche sostenibili che preservano la bellezza della nostra terra.
Ecco perché abbiamo implementato processi eco-compatibili ed investito in tecnologie all'avanguardia per ottimizzarli, riducendo gli sprechi e l'utilizzo delle risorse. Perché ciò che facciamo oggi, influisce sul domani della collettività.
Il nostro impegno, non solo a parole.
"Riteniamo che un'azienda di autentico valore debba non solo generare profitti, ma anche contribuire positivamente alla comunità. Per questo ci impegniamo a fornire il nostro contributo significativo per ridurre l'impatto ambientale lungo l'intera catena produttiva."
Mirko Citterio
Ci piace lavorare con energia, specialmente se pulita.
Con un totale di 662 pannelli solari distribuiti su una superficie di 1750mq e una potenza di 360kW, il nostro impianto fotovoltaico trasforma la luce solare in energia pulita, riducendo le emissioni di anidride carbonica di ben 200 tonnellate l’anno.
Facciamo luce sul design, ma a basso impatto.
Abbiamo installato 130 lampade LED all'interno dell'unità produttiva. Questa transizione dalle luci al neon ha migliorato la luminosità dei nostri spazi e abbattuto il consumo energetico dell'80%. Luci più efficienti, dunque, ma anche più durevoli, garantendo comfort visivo e sicurezza.
Lasciamo sempre il segno. Ed è un’impronta sostenibile.
360 kW
La potenza del nostro impianto fotovoltaico
-200 tonnellate di CO2
Le emissioni annuali evitate, pari a 280 alberi piantati
390.000 kWh
L’energia pulita che produciamo annualmente
L’acqua è di tutti. Usiamola responsabilmente.
L'acqua che viene inizialmente impiegata per il raffreddamento degli stampi in fonderia, viene convogliata per essere riutilizzata nel reparto di burattatura. La miscela di acqua e fango risultante dalla lavorazione è destinata all’impianto di depurazione per il ritorno ad elevati standard di purezza prima dello scarico. Così, ogni giorno, vengono depurati circa 15 metri cubi di acqua, mentre il fango è raccolto in appositi contenitori e trasportato all'impianto di smaltimento rifiuti.
Innovare fa rima con circolare.
Il nostro impegno concreto si estende anche alla gestione degli scarti derivanti dalla fase di stampaggio. Il 95% degli sfridi, infatti, non è considerato un rifiuto, ma un'opportunità: diamo alla zama una seconda chance, riutilizzandola attraverso un innovativo processo circolare, affinché possa diventare nuovamente materia prima. Da scarto, a risorsa preziosa.